Microsoft: delude la crescita nel cloud, titolo sotto pressione
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Ieri a mercati chiusi Microsoft ha diffuso la trimestrale e annunciato previsioni di crescita meno ottimistiche per il suo business di cloud computing, soffrendo un calo del 4,6% nel trading after-hours. Gli investitori sono preoccupati per le grandi spese, i ricavi ancora non concretizzati dall’intelligenza artificiale e la competizione con modelli AI più economici provenienti dalla Cina.
Complessivamente, i ricavi sono cresciuti del 12% a 69,6 miliardi di dollari e i profitti sono aumentati del 10%, con un Eps di 3,23 dollari per azione.
Tuttavia, i risultati di Azure per il secondo trimestre fiscale (+31%) sono stati inferiori alle aspettative di Wall Street. Nonostante abbia superato le stime generali di vendite trimestrali, gli investitori si aspettano risultati migliori, a fronte di centinaia di miliardi di dollari che i colossi di Wall Street hanno speso per l’AI, a maggior ragione dopo l’avvento sul mercato della cinese DeepSeek.
L’amministratore delegato Satya Nadella ha dichiarato che i costi stanno diminuendo e ha affermato: “Man mano che l’AI diventa più efficiente e accessibile, vedremo una domanda esponenzialmente maggiore”.
Il direttore finanziario di Microsoft, Amy Hood, ha detto che Azure crescerà tra il 31% e il 32% nel terzo trimestre fiscale, al di sotto del 33% previsto da Wall Street.
Microsoft ha annunciato in precedenza di aver aggiunto DeepSeek, il modello AI cinese di grande successo, alla sua offerta su Azure. Microsoft ha dichiarato che l’AI ha contribuito per 13 punti percentuali alla crescita di Azure nel suo secondo trimestre fiscale, rispetto ai 12 punti percentuali del trimestre precedente.