Meta, Mark Zuckerberg presenta il suo metaverso: obiettivo 1 miliardo di persone, ‘faranno shopping per i loro avatar’
Mark Zuckerberg sempre più determinato a fare del metaverso la Grande Scommessa di Meta-Facebook. In una intervista rilasciata alla CNBC, il numero uno di Meta Platforms ha detto di ritenere che, nella seconda metà del decennio, il metaverso potrebbe confermarsi parte considerevole del business del social network.
“La nostra speranza, in sostanza, è riuscire a raccogliere un miliardo di persone nel metaverso, che scambino centinaia di dollari in transazioni commerciali, ognuna delle quali acquistando beni digitali, contenuti digitali, oggetti diversi con cui esprimersi, che si tratti di scegliere un vestito per il loro avatar o di altri beni digitali per la loro casa virtuale, o di oggetti con cui decorare la loro conference room virtuale, oggetti capaci di essere più produttivi in un contesto virtuale e di realtà aumentata, e attraverso tutto il metaverso”, ha detto Zuckerberg, parlando con Jim Cramer, conduttore della trasmissione “The Mad Host”, in onda sulla CNBC.
Zuckerberg, ha riportato la CNBC, ha incontrato tra l’altro Jim Cramer proprio nel metaverso.
Il co-fondatore di Facebook ha aggiunto che esperienze del genere potrebbero dare agli utenti la sensazione di essere insieme, anche se distanti fisicamente. Sarebbe possibile per esempio guardarsi negli occhi, stabilire un contatto visivo, cosa che non è garantita in una conversazione via video.
Nel corso del primo trimestre, Meta Platforms ha contato 3,64 miliardi di utenti attivi mensili con le sue diverse APP, – Facebook, Instagram, WhatsApp – in crescita del 6% su base annua.
WhatsApp ha raggiunto quota 2 miliardi di utenti nel 2020, e si conferma altro asset su cui Zuckerbeg vuole continuare a puntare.
Il ceo di Meta Platforms ha reso noto che, oltre a investire nel metaverso, Meta sta investendo in modo significativo nello sviluppo dell’intelligenza artificiale, fattore che potrebbe sostenere le entrate pubblicitarie del suo impero, che incidono per il 97% sul fatturato.
E tuttavia, a dispetto di tutti i sogni del suo numero uno, Meta Platforms è stata bersagliata, come d’altronde il resto delle Big Tech, da forti sell off, a partire dall’inizio del 2022, al punto che la sua capitalizzazione di mercato si è dimezzata.
Le quotazioni hanno scontato anche il rallentamento dei suoi utenti attivi giornalieri. A Wall Street il titolo Meta Platforms sale di appena mezzo punto percentuale nelle contrattazioni del premercato, attorno a 156 dollari.