Mercati: UBS predica cautela sul mercato italiano, possibile nuova crisi del debito sovrano
La banca svizzera UBS raccomanda di tenere un atteggiamento “cauto” sul mercato italiano “sia azioni che bond”. E’ quanto emerge dalla nota macroeconomica diffusa oggi dalla banca d’affari: “con le elezioni politiche alle porte – scrivono gli analisti UBS – si potrebbero riaccendere le pressioni su questo mercato”.
Pressioni che, secondo l’istituto, potrebbero mettere i bastoni fra le ruote alla ripresa dei corsi dei titoli azionari nostrani anche perché, scrivono gli esperti della banca elvetica, l’attuale crescita è al di sopra del potenziale e dunque “il Pil del Paese dovrebbe subire un graduale rallentamento”.
Perplessità anche per quanto riguarda gli aggiustamenti e la normalizzazione delle politiche della Bce: “i rischi sono destinati a crescere e il debito sovrano italiano potrebbe subire deragliamenti e scatenare nuovo crisi di fiducia”.