Mercati in trepidazione nel Fed Day. Futures Usa poco mossi, focus su Microsoft e Alphabet. Borsa Tokyo piatta
Mercati in grande trepidazione, in attesa dell’annuncio sui tassi che arriverà oggi dalla Fed di Jerome Powell e domani dalla Bce di Christine Lagarde.
Nel pieno della stagione delle trimestrali Usa, gli investitori si focalizzano anche sui conti resi noti, in particolare, dalle Big Tech Microsoft e Alphabet.
Ieri il Dow Jones è riuscito a chiudere in territorio positivo, sebbene con un rialzo di appena lo 0,1%, riportando così la dodicesima seduta consecutiva di guadagni, la fase rialzista più lunga dal febbraio del 2017.
Lo S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno terminato la seduta in rialzo rispettivamente dello 0,3% e dello 0,6%.
I futures sui principali indici azionari di Wall Street sono poco mossi, in attesa dell’annuncio della Fed.
Focus sui titoli Alphabet e Microsoft dopo la pubblicazione dei conti relativi al secondo trimestre del 2023.
Titolo Microsoft sotto pressione a Wall Street dopo un outlook che non ha convinto i mercati.
La Big Tech Usa ha annunciato di aver concluso il secondo trimestre del 2023 con un utile di $2,69 per azione, superiore ai $2,55 per azione attesi dagli analisti intervistati da Refinitiv.
Il fatturato di Microsoft è ammontato a $56,19 miliardi, meglio dei $55,47 miliardi previsti dal consensus.
Nel corso della call seguita alla diffusione del bilancio, la direttrice finanziaria di Microsoft Amy Hood ha presentato tuttavia una guidance poco convincente sul fatturato.
Alphabet, la holding a cui fa capo Google, ha annunciato di aver concluso il secondo trimestre del 2023 con un utile per azione di $1,44, superiore agli $1,34 per azione atteso dagli analisti intervistati da Refinitiv.
Il fatturato di Alphabet si è attestato a $7,6 miliardi, meglio dei 72,82 miliardi previsti, e in crescita del 7% rispetto ai $69,7 miliardi del secondo trimestre del 2022.
In Asia sessione praticamente piatta per l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo, che ha chiuso con una variazione pari a -0,04% a 32.668,34.
Male la borsa di Hong Kong con un calo dello 0,44%, mentre Shanghai arretra dello 0,39%.
La borsa di Seoul si conferma la peggiore con un dietrofront dell’1,68%, mentre la borsa di Sidney avanza dello 0,85%.
Dopo la pausa del mese di giugno, quando la Fed ha lasciato i tassi sui fed funds al range compreso tra il 5% e il 5,25%, le aspettative sono di un rialzo, che i mercati sperano possa essere l’ultimo, pari a 25 punti base.
Alle 8.45 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones scendono dello 0,04%, i futures sullo S&P 500 sono in rialzo dello 0,07%, i futures sul Nasdaq arretrano dello 0,06%.