Manovra M5S-Lega, Dombrovskis: ‘procedura infrazione, se cose vanno male a gennaio ci ripensiamo’
L’Italia evita la procedura di infrazione, per ora. Quel “per ora” fa scattare già tutti sull’attenti. Cosa significhi questa frase lo spiega dopo un po’ il vice presidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, che sottolinea che “se le cose dovessero andare male, la Commissione ripenserà (alla decisione della procedura di infrazione) a gennaio. Così aveva scritto oggi Augusto Minzolini nel quotidiano “Il Giornale”:
“Si spera nelle valutazioni politiche, nella voglia di tutti i contendenti di non farsi male che potrebbe portare ad un rinvio con il rischio che la Ue ci imponga una manovra correttiva tra qualche mese, o magari nel senso di opportunità (…) di una Commissione europea già alle prese con la Brexit e con la rivolta dei gilet gialli in Francia. Solo che di speranza si può morire, specie quando i numeri non tornano. E su questo nessuno ha grossi dubbi. Non per nulla, alla stessa ora, il ragioniere dello Stato, Daniele Franco, offre ad un amico questa fotografia della situazione: «Il governo resta fermo su un rapporto deficit-Pil al 2,04%, ma la Ue non si fida»”.