Manovra, Borghi: ‘con reddito cittadinanza e quota 100 da fine febbraio risparmi per tre miliardi’
Nel caso in cui il reddito di cittadinanza e quota 100 sulle pensioni venissero introdotti alla fine di febbraio 2019 il risparmio sarebbe di tre miliardi: risorse che potrebbero far scendere il rapporto deficit-Pil dal 2,4% stabilito dal governo M5S-Lega nel NaDef e presupposto della manovra finanziaria, fino al 2,2%. E’ quanto ha detto, intervistato da Radio 24, il presidente della Commissione bilancio della Camera, Claudio Borghi:
E’ “evidente” – ha affermato Borghi – che reddito di cittadinanza e quota 100 sulle pensioni “non comporteranno una spesa da gennaio, perché devono ancora passare da Parlamento per cui anche solo se iniziassero a fine febbraio, per essere ottimisti, stiamo parlando di circa 3 mld di spesa in meno dal preventivato”.
L’economista ha fatto notare anche “nelle trattative non è mai una buona idea partire più basso”.