Liquidazione fondo Credit Suisse, Carl Icahn: prodotti troppo rischiosi, sarà peggio del crash 1929
Dopo la decisione di Credit Suisse di chiudere uno dei fondi più popolari utilizzati per scommettere contro il VIX (il XIV ETN), dai piani alti del mondo della finanza arriva una carrellata di rimproveri: l’investitore miliardario Carl Icahn alza la voce, affermando che sui mercati ci sono troppi prodotti finanziari esotici e rischiosi, e parla del rischio che un giorno i mercati saltino in aria per colpa loro.
Tutti questi ETN ed ETF, ha detto Icahn in un’intervista rilasciata alla Cnbc, sono un “casinò trattato con steroidi” e, soprattutto i fondi leveraged, sono “la faglia” che alla fine provocherà un terremoto a Wall Street.
Tra l’altro, per l’investitore miliardario, “questo è solo l’inizio”. Nella trasmissione di Cnbc “Fast Money Halftime Report, Icahn ha bollato il “mercato stesso over-leveraged” e ha predetto che un giorno “tutto ciò imploderà”, “probabilmente anche peggio del 1929”.