Legge di bilancio, Conte: in autunno reddito cittadinanza e riforma fisco. In arrivo sintesi finale su Tav e Tap
“In soli due mesi abbiamo già assunto significative decisioni, penso ad esempio al decreto dignità. In autunno ne assumeremo molte altre, che riguarderanno anche riforme strutturali di cui il Paese ha bisogno: riforma fiscale e misure reddituali di cittadinanza (dunque reddito di cittadinanza), riforma del codice degli appalti, accelerazione dei processi, anticorruzione, semplificazione normativa e burocratica, razionalizzazione nell’utilizzazione dei finanziamenti, digitalizzazione della P.A.”. E’ quanto ha detto il premier Giuseppe Conte, in un’intervista al Corriere della Sera.
“Stiamo lavorando a un piano di ammodernamento delle infrastrutture e per questo ci stiamo dotando di una banca dati centrale che ci offra un costante monitoraggio sullo stato delle nostre infrastrutture e che ci consenta di programmare gli interventi secondo una scala di priorità”.
L’Italia “ha bisogno di infrastrutture utili”, e sia sulla Tav che sul Tap l’esecutivo M5S-Lega – ha precisato Conte – arriverà alla “sintesi finale” dopo aver completato l’analisi delle opere sul rapporto costi-benefici.
Sulla Tav, “stiamo completando un’approfondita analisi costi-benefici, come è giusto che sia visto che parliamo di soldi dei cittadini. Questo Paese ha bisogno di infrastrutture utili e soprattutto sicure. Di qui il già citato piano di riammodernamento del nostro sistema infrastrutturale, sollecitando i concessionari a effettuare investimenti realmente adeguati agli utili”.
Riguardo alla realizzazione del gasdotto Tap, Conte ha affermato che “il dossier Tap è ora a Palazzo Chigi.
Ho ascoltato con attenzione le istanze dei territori e sto ultimando gli approfondimenti che provengono dai vari stakeholders, dopodiché riunirò i ministri competenti e faremo la sintesi finale”.