Lavoro: Gentiloni, servono impegno e serietà non illusioni. Renzi, ora avanti con salario minimo e Rei
“Si può e si deve fare ancora meglio. Servono più che mai impegno e serietà, non certo una girandola di illusioni”. Così il presidente del consiglio Paolo Gentiloni ha commentato su Twitter i dati Istat sul Lavoro, che hanno mostrato a novembre un calo della disoccupazione all’11%. “A novembre il numero di occupati ha raggiunto il livello più alto da 40 anni – ha sottolineato Gentiloni – E scende anche la disoccupazione giovanile”.
A commentare l’aggiornamento Istat anche Matteo Renzi, che in un tweet ha scritto: “Il JobsAct funziona. Ora avanti con salario minimo e Rei ma creando lavoro, non redditi di cittadinanza”.
Secondo Federconsumatori, il calo della disoccupazione è senz’altro una notizia positiva, ma ancora troppo debole per poter dichiarare conclusa la fase di crisi sul fronte occupazionale. “E’ fondamentale, infatti, avviare un intervento deciso sul piano del lavoro, in grado di segnare un vero punto di svolta – afferma Emilio Viafora, presidente della Federconsumatori – Ci auguriamo sia questa la priorità del governo che sarà chiamato a guidare il Paese”.