Lane (Bce): “Ancora sforzi da fare per ridurre inflazione”
Philip Lane, capo economista della Bce, ribadisce l’importanza di mantenere inalterata la lotta all’inflazione. Durante una conferenza a Vilnius, in Lituania, Lane ha affermato: “L’inflazione è ancora ben al di sopra del 2%, non abbiamo ancora raggiunto l’obiettivo e ci sono ancora sforzi da fare per ridurla”.
Gli economisti e i mercati prevedono che il tasso sui depositi rimarrà al valore record del 4% nel primo semestre del 2024. Questa prospettiva è sostenuta dai dati sull’inflazione della scorsa settimana, che indicano un rallentamento della crescita dei prezzi al consumo al 4,3% e dell’inflazione di base, che esclude i costi di energia e cibo, al 4,5%.
Ridurre l’inflazione dal suo attuale livello all’obiettivo del 2% della Bce richiederà tempo. L’ultima previsione della banca prevede che tale livello sarà raggiunto nel terzo trimestre del 2025. “Non ci aspettiamo che l’attuale basso prezzo del gas si mantenga, prevediamo che i prezzi aumentino rispetto ad ora”, ha dichiarato Lane. “L’energia è stata una componente volatile, sarà molto importante per noi prestarvi attenzione nei prossimi mesi e anni”.
Nel corso dello stesso evento, il capo della banca centrale lituana, Gediminas Simkus, ha sottolineato che l’inflazione deve ancora affrontare molte “linee di resistenza”.