News Notizie Notizie Italia L’ex dg di Bankitalia: Berlino ci ostacolò in salvataggio banche (La Repubblica)

L’ex dg di Bankitalia: Berlino ci ostacolò in salvataggio banche (La Repubblica)

22 Maggio 2019 08:55

Bankitalia, la Germania e le banche. Salvatore Rossi, ex direttore generale di Bankitalia, spazia a 360 gradi sull’operato di Bankitalia negli ultimi sei anni, in cui lui faceva parte del Direttorio di via Nazionale, e che sono coincisi con le crisi di Montepaschi, Popolare Vicenza e Veneto Banca, Banca Etruria e altre banche del Centro Italia. Intervistato da Repubblica, l’ex dg di Bankitalia ricostruisce quanto avvenuto nel 2013-14, quando era in discussione la direttiva Brrd sulla risoluzione delle crisi bancarie. Banca d’Italia e il ministero dell’Economia provarono a “presentammo assieme un documento tecnico in cui si sosteneva che il cosiddetto “bail-in”, ossia il salvataggio delle banche con i soldi di chi ce li aveva messi, a partire dagli azionisti, e non il “bail-out”, che si faceva invece con i soldi pubblici, non poteva essere retroattivo e che ci sarebbe voluto un periodo di transizione perché tutti si abituassero alle nuove regole”, rimarca Rossi asserendo come tale iniziativa trovò la strada sbarrata in un’Europa a guida tedesca dove “aumentavano i sospetti tra Paesi del Nord e del Sud Europa”. La Germania aveva già salvato le sue banche con soldi pubblici, “tanto che si potrebbe attribuire alla Germania questo pensiero: Noi abbiamo salvato le nostre banche, adesso non diamo il permesso agli altri di salvare le loro. Anche per il clima di sfiducia che si era creato”, osserva Rossi.