Kering: più che raddoppiati utili nel 2018 grazie a Gucci, rivisto al rialzo dividendo
Più che raddoppiati gli utili di Kering nel 2018, sotto la spinta di Gucci. “Il 2018 è stato un anno eccezionale per Kering e i suoi marchi, e ancora una volta abbiamo registrato performance ben al di sopra di quelle del nostro settore”, ha commentato François-Henri Pinault, ceo di Kering, indicando tuttavia che “il contesto globale resta ancora sostenuto ma sempre più complesso”.
Il colosso francese del lusso ha annunciato di avere chiuso l’esercizio 2018 con profitti netti in crescita a 3,71 miliardi di euro contro gli 1,79 miliardi del 2017, battendo le attese del mercato pari a 2,79 miliardi. Sono balzati a quota 13,67 miliardi i ricavi rispetto ai 10,51 miliardi di un anno fa (+26,3% a/a, con una crescita organica del 29,4%). Crescita a doppia cifra per le vendite del marchio Gucci che sono aumentate del 33,4% superando quota 8 miliardi di euro (8,28 miliardi per l’esattezza), mentre le vendite del brand Yves Saint Laurent hanno mostrato un aumento del 16,1% a 1,74 miliardi. Segno meno per Bottega Veneta (-5,7%). Kering ha inoltre fatto sapere che il risultato netto da ‘operazioni discontinue’ si è attestato a 1,09 miliardi e comprende “principalmente la plusvalenza derivante dalla cessione di Puma”.
Il big transalpino ha proposto un dividendo cash di 10,5 euro per azione, in rialzo rispetto ai 6 euro dell’esercizio 2017.