JP Morgan, Dimon avverte: “Con la Brexit 4mila posti a rischio”
Jamie Dimon (nella foto), amministratore delegato di JP Morgan Chase, ha avvertito in un’intervista alla Bbc che la sua banca potrebbe tagliare un quarto dei suoi 16mila posti di lavoro nel Regno Unito dopo la conclusione del processo di Brexit del Paese. Dimon ha spiegato come l’istituto potrebbe avere bisogno di tagli drastici qualora il regolamento finanziario cambiasse molto rispetto all’attuale. Nell’ambito delle attuali disposizioni, le banche del Regno Unito possono utilizzare le cosiddette regole di “passaporto” dell’UE per vendere i loro prodotti e servizi senza soluzione di continuità in tutti gli Stati membri. Questo, attualmente, riguarda anche le banche statunitensi come JP Morgan, che utilizzano la loro branca di Londra come “passaporto” per l’Europa.