Ivass: indagine su polizze dormienti oltre confine
L’indagine sulle polizze vita dormienti estesa alle compagnie assicurative estere. A deciderlo l’Ivass che ha chiesto alle imprese estere dello Spazio Economico Europeo di fornire, entro il prossimo mese di febbraio, una serie di dati sulle polizze scadute negli anni 2001 – 2017 e sulle polizze a vita intera in vigore al 31 dicembre 2018, così da ottenere una “fotografia” del portafoglio delle polizze “potenzialmente dormienti”, come già fatto per le compagnie italiane.
Ottenute queste informazioni, l’IVASS – si legge nel comunicato – procederà ai riscontri secondo le modalità che hanno già consentito il risveglio delle 187.493 polizze per un totale di 3,5 miliardi di euro. L’IVASS effettuerà la verifica incrociata tra i codici fiscali degli assicurati italiani delle polizze potenzialmente dormienti e i dati sui decessi disponibili presso l’Anagrafe Tributaria per agevolare la ricerca dei relativi beneficiari da parte delle imprese stesse.