Ivass: crollo profitti per assicurazioni italiane, tutta colpa dei tassi Bce
Le compagnie assicurative italiane, soprattutto quelle del settore Vita, hanno subito un duro colpo a causa dell’aumento repentino dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea (Bce). Dal luglio 2022, i tassi sono aumentati di quattro punti, portando il comparto Vita a chiudere in perdita per la prima volta in un decennio.
Questo incremento dei tassi ha causato una riduzione dei profitti e una discesa di cinque punti del Solvency ratio, come evidenziato dal presidente dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (Ivass), Luigi Federico Signorini. Durante la presentazione della relazione annuale dell’Autorità, Signorini ha sottolineato che i rischi per le compagnie assicurative appaiono adeguatamente presidiati, ma l’incertezza sull’andamento futuro dei tassi richiede un’attenzione costante da parte delle aziende.