Italia, Dombrovskis: debito fonte di vulnerabilità, se inflazione risale rischi di instabilità
L’economia italiana crescerà quest’anno e il prossimo, “ma resta ancora sotto la media Ue”, la disoccupazione scende “ma resta sopra la media Ue”, il debito “resta fonte di vulnerabilità” che toglie al Paese nel 2017, solo per il suo servizio, il 3,8% del Pil. E’ quanto ha detto, nell’intervista esclusiva rilasciata all’Ansa, il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis.
Dombrovskis ha sottolineato, in merito ai conti pubblici, che “il debito italiano è un grande costo per l’economia. Al momento viviamo in un ambiente di tassi bassi, ma se c’è un cambio nella politica monetaria, se l’inflazione risale, questo si somma ai costi e può essere fonte di instabilità. Perciò è importante usare questa congiuntura economica per far scendere il debito”.
In arrivo oggi il giudizio parziale della Commissione Ue sulla Legge di Bilancio del 2018 e una lettera di nuovi chiarimenti all’Italia, stando alle novità degli ultimi giorni.
Il giudizio definitivo sulla manovra arriverà tuttavia soltanto a maggio, dopo le elezioni politiche del paese.