Ir Top: più di 300 le aziende emiliane con requisiti per quotazione su Aim Italia
Sono oltre 300 le aziende emiliane che rispondono ai requisiti per la quotazione sul mercato Aim Italia di Borsa Italiana. E’ quanto emerge da uno studio condotto dall’ufficio studi di Ir Top che ha analizzato i parametri economico-finanziari di oltre 1.500 società emiliane, illustrando i risultati durante il convegno “Accompagnare le Pmi alla quotazione su Aim – Borsa Italiana”, che si è tenuto oggi a Bologna. Nel dettaglio, l’identikit delle aziende quotabili dell’Emilia Romagna vede un fatturato medio di 34 milioni di euro, crescita ricavi del 6% e un Ebitda Margin dell’8 per cento.
”Il 76% delle aziende quotate su Aim Italia presenta un giro d’affari inferiore a 50 milioni di euro; un listino azionario dedicato alle Pmi permette di sfruttare le grandi potenzialità che oggi la Borsa, grazie ai Pir e al credito di imposta, può offrire. Sono questi i motivi che ci hanno spinto a essere presenti in una regione che rappresenta la seconda su Aim Italia come numero di aziende quotate (11%) per accompagnarle nel percorso di quotazione su Aim – ha dichiarato Anna Lambiase, amministratore delegato di Ir Top Consulting-. Oltre 300 aziende con i requisiti di quotabilità rappresentano un fattore altamente distintivo per l’Emilia Romagna che si dimostra regione dove l’eccellenza e l’innovazione imprenditoriale hanno un ruolo fondamentale nel business delle Pmi”.