Inizio di seduta sprint per Piazza Affari, scattano Pirelli e Unicredit
Piazza Affari apre la seduta odierna in territorio positivo, dopo un inizio di settimana debole. L’indice Ftse Mib avanza dello 0,8% in area 22.200 punti, dopo aver lasciato ieri sul parterre lo 0,3%. Oggi il governo è chiamato ad approvare il Documento programmatico con i numeri della prossima legge di Bilancio da inviare a Bruxelles. A questo riguardo stasera è previsto il consiglio dei ministri. Il premier Giuseppe Conte sarà impegnato anche a incontrare i vertici di Whirlpool sulla crisi aziendale e per una visita ufficiale in Albania nel pomeriggio.
Gli operatori rimangono titubanti sull’accordo commerciale raggiunto da Stati Uniti e Cina. Pechino vorrebbe un nuovo round di trattative prima di firmare quella che il presidente americano Donald Trump ha chiamato la “fase 1” dell’accordo. L’intesa prevede che la Cina adotti misure per smorzare i timori Usa sul nodo della proprietà intellettuale e che acquisti prodotti agricoli americani per 40-50 miliardi di dollari. In cambio, gli Stati Uniti non faranno scattare l’aumento dei dazi previsto proprio oggi.
La giornata odierna sarà movimentata dall’avvio della nuova stagione delle trimestrali negli Stati Uniti con i conti di BlackRock, JP Morgan, Goldman Sachs, Citigroup e Wells Fargo. Si segnala anche l’assemblea annuale del Fondo monetario internazionale, in cui presenterà l’outlook economico.
Tornando a Piazza Affari, la migliore del Ftse Mib in avvio di seduta è Pirelli (+2%), seguita a ruota libera da UniCredit (+1,5%) e Bper Banca (+1,5%).
Acquisti anche su Ubi Banca (+0,8%) che ha lanciato ieri un’emissione obbligazionaria senior non-preferred benchmark a 5,5 anni a tasso fisso per un ammontare di 500 milioni di euro, a valere sul Programma EMTN del Gruppo.
Ben comprata Atlantia (+0,7%) che ha convocato un Cda per decidere su Alitalia proprio oggi, nel giorno in cui scade il termine per presentare l’offerta vincolante.
Le peggiori del Ftse Mib e le uniche negative sono Amplifon (-0,4%), Terna (-0,1%) e Hera (-0,1%).