Inflazione Ue: dati aprile non rappresentano un nuovo inizio di trend rallentamento prezzi (analisti)
Sorpresa oggi dall’inflazione dell’area euro, scesa all’1,2% annuo nel mese di aprile con la componente core portatasi ai minimi a 13 mesi (0,7%). “Riteniamo che la maggior parte del calo dell’inflazione dei servizi sia dovuto all’effetto transitorio dello scorso anno su componenti volatili come i servizi di trasporto e i pacchetti turistici”, argomentano gli analisti di Barclays che non vedono quindi l’inizio di una nuova, allarmante, tendenza di rallentamento dell’inflazione. “Piuttosto – sottolinea Fabio Fois, economista di Barclays – se corretta da forze transitorie e tecniche, continuiamo a prevedere che l’inflazione core dell’area dell’euro rimarrà su una tendenza al rialzo, sebbene molto graduale”.