Imprese: pagamenti sempre più tardi in Valle d’Aosta, Calabria e Sardegna
Il numero di imprese che paga i propri fornitori con più di 30 giorni di ritardo è cresciuto a settembre in quasi tutte le regioni italiane, con variazioni più elevate in Valle d’Aosta (+2,7 punti percentuali), Calabria (+1,9%) e Sardegna (+0,9%). È quanto emerge dallo Studio Pagamenti di Cribis, società del gruppo Crif specializzata nella business information.
Quest’anno la percentuale di imprese valdostane che salda i propri impegni con un ritardo superiore al mese è passato dall’8,4% all’11,1% mentre in Calabria la percentuale si è attestata al 22,8% rispetto al 20,9% del settembre dello scorso anno. In Sardegna i pagamenti con gravi ritardi sono aumentati dal 15,9% al 16,8%.
La situazione è invece migliorata in Liguria, Molise e Abruzzo, che hanno registrato una riduzione dei pagamenti. Complessivamente il Nord-Est si conferma l’area più affidabile, con il 42,9% dei pagamenti regolari, mentre le imprese meridionali mostrano un comportamento più problematico con solo il 21,9% di aziende puntuali.