IMA: cresce a doppia cifra l’Ebitda nei primi 9 mesi 2017, titolo +1,2%
IMA ha pubblicato i risultati dei primi 9 mesi 2017 che evidenziano ricavi in crescita a 953,6 milioni (+9% a/a). L’Ebitda adjusted si fissa a 125,4 milioni, un balzo del 21% sul pari periodo dello scorso anno, portando la redditività al 13,15% (+135 basis point).
L’Ebit si fissa a 87,3 milioni, in rialzo del 21,6% a/a e l’utile ante imposte è a 77,2 milioni, in calo del 7,5 per cento. Ricordiamo però che l’esercizio 2016 ha beneficiato di un provento finanziario straordinario. Al netto dello stesso l’utile ante imposte dei primi 9 mesi 2017 sarebbe superiore di oltre 12 milioni rispetto a quello dell’anno precedente.
Il portafoglio consolidato cresce del 5,3% a 923,3 milioni, beneficiando della finalizzazione di numerose trattative nelle varie linee di business della società.
L’indebitamento finanziario netto ammonta a 292,4 milioni, e si confronta col dato al 30 settembre 2016 (237,3 milioni). Il dato include il pagamento di 55 milioni per l’acquisizione di IMA MAI, Mapster, Eurosicma, saldo prezzo Medtech e per l’acquisizione della minoranza di Atop. L’indebitamento non riflette invece l’incasso di 104 milioni derivante dalla quotazione della controllata GIMA TT in data 2 ottobre di quest’anno.
Per il 2017 il management si attende ricavi superiori a 1,4 miliardi ed Ebitda intorno ai 210 milioni.
Il titolo balza in Borsa del 1,2% a 75,35 euro, sovraperformando il mercato del 1,7 per cento.