Il Parlamento Ue ferma la Bce sull’addendum per i crediti deteriorati
Il servizio giuridico del Parlamento europeo ha dato parere negativo sull’addendum proposto in consultazione dalla Banca centrale europea riguardante la copertura dei crediti deteriorati delle banche. L’addendum prevede che da gennaio 2018 vengano incrementata al 100% la copertura dei crediti deteriorati in un periodo di 7 anni se garantiti e 2 anni se privi di garanzia. Secondo il servizio giuridico, interpellato dal presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, la Bce non è competente in quanto i contenuti dell’addendum sono di carattere normativo. L’Italia ha contestato fortemente la proposta della Bce in quanto estremamente penalizzante per il sistema bancario italiano.