Il costo della Brexit: economia UK più debole del 10,7% in caso di ‘no deal’
L’addio all’Unione Europea non mancherà di avere ripercussioni economiche sulla Gran Bretagna. Tra gli scenari elaborati dal Tesoro britannico in caso di Brexit, quello più preoccupante è nel caso di uscita dall’UE in maniera traumatica, ossia senza un accordo con Bruxelles. In tal caso l’effetto negativo cumulato sarebbe del 10,7% sull’economia britannica nell’arco dei prossimi 15 anni. In base all’attuale accordo raggiunto con l’UE, che deve ancora essere approvato dal parlamento britannico, la crescita del PIL risulterà del 3,9% più in 15 anni rispetto a quella che ci sarebbe stata rimanendo all’interno dell’UE. In ogni caso i vari scenari prospettati dal Tesoro britannico vedono l’economia d’oltremanica più debole. Il nord-est dell’Inghilterra, che ha sostenuto con decisione l’uscita dall’UE, sarebbe la regione più colpita da una Brexit senza accordo.
Il Cancelliere dello Scacchiere, Philip Anthony Hammond, ritiene quello raggiunto con l’Ue sulla Brexit sia “il miglior accordo possibile” per l’economia anche se è innegabile che l’uscita dall’UE avrà un costo in quanto ci saranno maggiori ostacoli al commercio.