Ibm vola di oltre il 6% nell’afterhours dopo trimestrale e outlook 2019 sopra attese
Il calo dei ricavi trimestrali prosegue per Ibm, ma torna in utile e le stime per il 2019 battono le attese. Il colosso Usa dei pc ha annunciato di avere archiviato il quarto trimestre del 2018 con un fatturato in flessione del 3% a 21,8 miliardi di dollari contro i 22,5 miliardi conseguiti un anno fa e con i profitti pari a 1,95 miliardi a fronte della perdita di 1,05 miliardi (sull’ultimo trimestre del 2017 avevamo pesato oneri straordinari pari a 5,5 miliardi di dollari legati alla riforma finanziaria Usa). Se si escludono le poste non ricorrenti, nel periodo ottobre-dicembre l’utile per azione si è attestato a 4,87 dollari. Gli analisti si attendevano un giro d’affari pari a 21,8 miliardi con profitto rettificato per 4,82 dollari per azione. Nell’intero esercizio i ricavi sono saliti dell’1% a 79,6 miliardi, mentre gli utili sono balzati del 52% a 8,7 miliardi.
Quanto all’outlook 2019, la società guidata da Ginni Rometty ha indicato un Eps rettificato di 13,9 dollari contro i 13,81 dollari di un anno fa, ma non è stata fornita alcuna guidance in termini di ricavi. Indicazioni apprezzate dal mercato, con il titolo Ibs che è volato di oltre il 6% nel dopo mercato a Wall Street.