Hsbc in rosso: deludono le attese gli utili 2018, a pesare il rallentamento in Cina e Gran Bretagna
HSBC ha avvertito che potrebbe dover ritardare alcuni investimenti quest’anno, poiché la banca più grande d’Europa per capitalizzazione ha mancato le previsioni di profitto del 2018 e questo a causa del rallentamento della crescita nei suoi due mercati nazionali di Cina e Gran Bretagna.
Secondo gli analisti anche i dubbi sulla Brexit rappresentano un ulteriore elemento di preoccupazione per la banca. Il colosso bancario ha annunciato utili lordi 2018 in rialzo del 16% a 19,89 miliardi di dollari, al di sotto delle stime di consensus di 21,41 miliardi, mentre l’utile netto è stato di 12,6 miliardi (+30%) contro i 9,6 miliardi dell’anno precedente e contro le attese di 13,61 miliardi
Alla fine del suo primo anno in carica, l’amministratore delegato John Flint ha detto che HSBC potrebbe dover ritardare i piani di investimento. Delude in particolare il mancato raggiungimento nel 2018 del cosiddetto positive jaw, ossia quel parametro che misura se i ricavi crescono più velocemente dei costi. In merito a quest’ultimi la banca ha chiamato in causa le condizioni negative dei mercati nel quarto trimestre. “Saremo proattivi nella gestione dei costi e degli investimenti per soddisfare i rischi di crescita dei ricavi laddove necessario, ma non prenderemo decisioni a breve termine che danneggino gli interessi a lungo termine dell’azienda”, ha detto Flint che lo scorso giugno aveva annunciato che la banca avrebbe investito 15-17 miliardi di dollari in tre anni in settori come la tecnologia e la Cina, mentre la redditività e gli obiettivi sui dividendi non sono cambiati. “La cosa fondamentale è solo moderare il ritmo degli investimenti … per non cancellarlo o cambiare la forma degli investimenti”, ha detto Flint a Reuters. Dopo l’annuncio dei risultati, il titolo quotato a Hong Kong ha perso il 2,7%.