Home Depot: fatturato delude, colosso taglia ancora stime 2019. Titolo -5% a Wall Street
Per l’ennesima volta il colosso retail Usa del fai da te, Home Depot, si è trovato costretto ad annunciare di aver tagliato le stime sul fatturato del 2019.
Il titolo reagisce male alla notizia, cedendo il 5% a Wall Street in premercato.
Home Depot ha reso noto di aver concluso il terzo trimestre dell’anno con utili in calo a $2,8 miliardi, o $2,53 per azione, rispetto ai $2,9 miliardi, o $2,51 per azione, dello stesso periodo dell’anno precedente. Gli analisti avevano previsto un attivo per azione di $2,52. Il risultato ha battuto dunque, sebbene di poco, le attese.
Il fatturato ha invece deluso le stime, attestandosi a $27,22 miliardi, in rialzo del 3,5% su base annua, ma al di sotto dei $27,53 miliardi previsti dal consensus.
Deludenti anche le vendite comparate, ovvero quelle dei negozi aperti da almeno 12 mesi, che hanno assistito a una crescita del 3,8%, inferiore al guadagno del 4,7% atteso.
Sulla base dei risultati, Home Depot ha tagliato le stime per il fatturato del 2019: ora prevede una crescita delle vendite dell’1,8%, rispetto al +2,3% precedentemente atteso.
Tagliate anche le stime sulle vendite comparate dell’anno fiscale, previste ora in aumento del 3,5%, rispetto al +4% dell’outlook precedente.
Proprio nella sessione di lunedì il titolo è salito al record in 52 settimane, a $239,31, dopo un rialzo pari a +39%. Il titolo è scambiato al momento, nelle contrattazioni del premercato, a $228 circa.