Guerra commerciale, surplus Cina molto più basso delle attese ad aprile, export in calo
Brutti dati dal fronte macroeconomico della Cina, in particolare dal fronte commerciale: nel mese di aprile il paese ha riportato un surplus pari a $13,84 miliardi, decisamente al di sotto dei $35 miliardi che gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto.
Molto male le esportazioni – denominate in dollari – che sono scese del 2,7% su base annua, facendo peggio delle stime. Sorpredente invece la crescita delle importazioni, che è stata del 4% su base annua.
Nel bel mezzo delle tensioni commerciali che i recenti tweet di Donald Trump hanno rinfocolato negli ultimi giorni tra Pechino e Washington, la beffa per l’America First è che il surplus commerciale cinese nei confronti degli Stati Uniti è salito ad aprile, attestandosi a $21,01 miliardi dai $20,5 miliardi di marzo.
Trump ha minacciato di alzare dopodomani i dazi doganali su $200 miliardi di prodotti cinesi dal 10% al 25%, facendo ritornare in primo piano i timori di un’escalation della guerra commerciale, proprio quando un accordo tra le controparti sembrava vicino.
Il presidente americano ha minacciato anche di imporre tariffe del 25% su altri $325 miliardi di prodotti cinesi.
Ottimista su una intesa commerciale Usa-Cina è Jamie Dimon, numero uno di JP Morgan, che intravede una probabilità dell’80% che un accordo commerciale venga alla fine raggiunto.