Guerra commerciale, Pechino smentisce Trump: ‘non cediamo a pressioni, non c’è stata nessuna telefonata’
La Cina non ha contattato gli Stati Uniti per chiedere di risolvere le tensioni commerciali. E’ quanto ha scritto su Twitter Hu Xijin, direttore del Global Times, tabloid che fa capo al People’s Daily (a sua volta quotidiano ufficiale del partito Comunista cinese).
Hu Xijin ha negato dunque quanto detto dal presidente americano Donald Trump che, parlando in occasione del G7 di Biarritz in Francia, aveva riferito che i funzionari cinesi avevano contattato telefonicamente Washington per aprire trattative in modo serio.
“Negli ultimi giorni, non c’è stato alcun contatto telefonico tra i funzionari americani e cinesi di alto livello. Il fatto che le due controparti abbiano mantenuto i contatti a livello tecnico non significa ciò che Trump ha lasciato intendere. La Cina non ha cambiato la sua posizione. La Cina non cederà alle pressioni Usa”.
Trump ha annunciato qualche ora fa che gli Stati Uniti e la Cina “inizieranno a trattare molto seriamente” la questione della guerra commerciale, dopo che le tensioni si sono intensificate, a seguito degli annunci arrivati sia da Pechino che via Twitter dal presidente Usa.
“La scorsa notte la Cina ha contattato i nostri funzionari che si occupano del commercio proponendo ‘Torniamo al tavolo (delle trattative) – ha detto Trump – Credo che vogliano fare qualcosa. D’altronde, (la Cina) continua ad accusare danni molto alti e, allo stesso tempo, capisce che questa è la cosa giusta da fare (contattare gli Usa per il dialogo). E io ho grande rispetto per questo. Si tratta di uno sviluppo molto positivo per il mondo”.
Ma lo sviluppo, in realtà, non ci sarebbe stato, stando almeno alla versione cinese.