Gruppo CIR: ricavi a oltre 2 miliardi nei primi 9 mesi del 2019
I risultati consolidati del gruppo CIR nei primi nove mesi del 2019 riflettono gli andamenti non favorevoli di due dei tre mercati nei quali opera: l’automotive e l’editoria. Il settore automotive, a livello mondiale, ha registrato un calo della produzione del 5,9% e l’editoria in Italia ha risentito dell’andamento recessivo degli investimenti pubblicitari, scesi complessivamente del 5,9% nei primi otto mesi dell’anno. Tali evoluzioni si sono riflesse sui ricavi e sui risultati delle controllate Sogefi e GEDI.
I ricavi consolidati del gruppo CIR sono ammontati a circa 2 miliardi, in riduzione del 2,4% rispetto al corrispondente periodo del 2018, con KOS in crescita del 4,3%, Sogefi in flessione del 3,2% e GEDI del 6%. L’Ebitda è stato pari a 247,4 milioni. L’Ebit si è attestato a 81,3 milioni rispetto a 111,4 milioni nel corrispondente periodo dello scorso esercizio. L’utile netto è stato pari a 7,2 milioni, in calo dai 32,5 milioni al 30 settembre 2018. La flessione di 20,3 milioni deriva dai minori risultati delle controllate Sogefi e GEDI, per l’andamento sfavorevole dei rispettivi mercati di riferimento. L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2019, esclusi i debiti finanziari per diritti d’uso introdotti dal principio contabile IFRS 16, ammontava a 358,1 milioni, in linea con l’importo del 30 settembre 2018 (354,4 milioni).
L’andamento nella parte restante dell’anno dipenderà dall’evoluzione nei tre settori di attività. Per quanto riguarda KOS, nel corso del quarto trimestre si prevede che venga confermata la crescita dei nove mesi precedenti, cui dovrebbe sommarsi il consolidamento dell’acquisizione in Germania. Per quanto riguarda Sogefi e GEDI, l’andamento nella parte restante dell’anno dipenderà dall’evoluzione del mercato automotive e di quello editoriale in Italia, entrambi caratterizzati, allo stato, da andamenti non favorevoli e da un quadro di sostanziale incertezza delle previsioni.