Grecia vota sì al nuovo nome della Macedonia: si chiamerà Repubblica della Macedonia del Nord
Il Parlamento greco ha votato con 153 voti a favore, 146 contrati e un astenuto all’accordo con Skopje, sul nome da attribuire al paese balcanico, ex-Fyrom che da oggi si chiamerà ufficialmente Repubblica della Macedonia del Nord.
La disputa sul nome nasce nel 1991 quando la Macedonia dichiarò la sua indipendenza dalla Jugoslavia e scelse il nome “Repubblica di Macedonia” che aveva quando faceva parte della federazione. La Grecia però accusò il paese di essersi appropriata di un nome che rientra nei confini dello Stato greco, la regione della Macedonia appunto. Da qui ani di dispute culminate con l’approvazione da parte del Parlamento della Macedonia di una modifica della Costituzione per cambiare il nome in “Repubblica della Macedonia settentrionale” ma occorreva anche il sì della Grecia arrivato oggi. La Macedonia diventa Repubblica della Macedonia del Nord e vede spalancarsi le porte per l’ingresso nella Ue e nella NATO. “E’ un evento storico dopo 27 anni di inerzia e rinvii che hanno portato 130 paesi a riconoscere Skopje con i nome di Macedonia”, ha detto Alexis Tsipras dinanzi al Parlamento. “Atene e Skopje” si legge nel documento del presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker, del vicepresidente e Alto Rappresentante Federica Mogherini e del commissario all’Allargamento Johannes Hahn, “hanno scritto, insieme, una nuova pagina del nostro comune destino europeo”.