Goldman Sachs: con Bce pronta a uscita tassi negativi e a scudo salva BTP difficile essere bearish sull’euro
E’ difficile essere bearish sull’euro, visto il cambiamento di politica monetaria da parte della Bce. Parola degli economisti di Goldman Sachs, che in una nota scrivono di ritenere che la moneta unica continuerà a essere sostenuta nell’arco delle prossime settimane.
“I nostri economisti hanno un outlook sulla crescita inferiore a quello del consensus per la seconda metà dell’anno; noi riteniamo che ci siano ancora rischi significativi al ribasso a causa di ulteriori interruzioni nelle forniture di gas, fattore che porta le probabilità di una recessione, nel breve termine, attorno al 40% -, si legge nella nota di Goldman Sachs – Ma, allo stesso tempo, riteniamo che sia difficile essere bearish sull’euro, in un momento in cui la Bce si appresta a varare un cambiamento così importante della sua politica monetaria: porre fine ai tassi negativi dopo otto anni. Il meeting di Sintra di questa settimana probabilmente avallerà le attese di una imminente uscita dalla politica dei tassi negativi e del lancio di uno scudo contro la frammentazione” da parte della Bce di Christine Lagarde. (il cosiddetto scudo anti-spread o anche salva BTP, che tutelerebbe tutti i debiti sovrani dell’area euro, soprattutto quelli emessi dai paesi periferici).
Nelle ultime ore, il rapporto euro-dollaro è salito al di sopra della soglia di $1,06, al valore più alto dal 10 giugno scorso.
Ieri, lunedì 27 giugno 2022, ha preso il via a Sintra, in Portogallo, il Forum della Bce sulle banche centrali, evento organizzato dalla Banca centrale europea ogni anno.
Il tema del forum, quest’anno, è “Challenges for monetary policy in a rapidly changing world”, ovvero “Sfide per la politica monetaria in un mondo che cambia rapidamente”. L’evento durerà fino a domani, 29 giugno 2022.