Germania: rallentamento economia è arrivato in anticipo e in maniera più pronunciata (analisti)
La stabilizzazione della fiducia a maggio è moderatamente incoraggiante dopo diversi mesi di cali consecutivi anche se va rilevato che in quasi tutti i settori le imprese si aspettano un ulteriore moderazione della crescita nei prossimi mesi. Così Anna Maria Grimaldi, senior economist Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, ha commentato le indicazioni arrivate oggi dalla pubblicazione dell’indice tedesco IFO.
Nel mese corrente l’indice che misura la fiducia degli imprenditori tedeschi si è attestato a 102,2 punti, in leggero rialzo rispetto ai 102,1 punti di aprile. Gli analisti si attendevano un aumento più marcato a 102,7 punti.
“Il picco di questo ciclo –continua l’esperta – è chiaramente alle spalle, l’economia tedesca continuerà a crescere al di sopra del potenziale ma il rallentamento è arrivato prima delle attese ed è marginalmente più pronunciato del previsto”.
La crescita tedesca è attesa in media a 1,9% nel 2018 da un precedente 2,2%, ancora al di sopra del trend. Anche alla luce delle indicazioni deludenti arrivate dalla Francia, “ci sembra probabile che la crescita euro zona resti vicina a 0,4% t/t, anche nei mesi primaverili un decimo più debole rispetto allo 0,5% t/t implicito nelle stime BCE di marzo scorso. Per il 2018, prevediamo una crescita euro zona del 2,1% e non più di 2,2%”.