Germania: ordini di fabbrica in lieve aumento a settembre
A settembre gli ordini di fabbrica della Germania hanno registrato un aumento dello 0,2% su base mensile, superando le aspettative degli analisti che prevedevano un calo dell’1,5%.
Si tratta del secondo incremento congiunturale consecutivo, anche se il dato di agosto è stato pesantemente rivisto al ribasso, da +3,9% a +1,9%. L’aumento di settembre è dovuto a un balzo del 4,2% negli ordini esteri, che ha compensato una flessione del 5,9% sul mercato interno.
Tuttavia, nel complesso, il terzo trimestre ha registrato un calo del 3,9%. Nello stesso periodo, l’economia tedesca si è contratta dello 0,1%, rendendo più concreta l’ipotesi di una recessione, dato che gli analisti prevedono un’altra contrazione della stessa entità negli ultimi tre mesi dell’anno.
Su base annua, a settembre, gli ordini sono calati del 4,3%, rispetto al -3,0% del consensus e al -6,3% del mese precedente (corretto da -4,2%).
La produzione nel settore manifatturiero rimane sotto pressione a causa di un calo prolungato dei nuovi ordini e questa debolezza sta influenzando l’intera zona euro. Tuttavia, politici e responsabili economici respingono l’idea che la Germania sia la “malata” d’Europa.
Joachim Nagel, presidente della Bundesbank, prevede un ritorno alla crescita nel 2024.