Generali emette quinto green bond. Ordini superiori a 1,1 miliardi, oltre due volte l’offerta
Generali ha annunciato di aver collocato, nella giornata di ieri, un nuovo bond Tier 2 denominato in euro.
L’obbligazione scade a settembre del 2033 ed è stata emessa in formato ‘green’, ai sensi del proprio Sustainability Bond Framework.
Il Leone di Trieste, che ha emesso il bond in linea con il suo impegno in materia di sostenibilità, ha reso noto con un comunicato che “un importo corrispondente ai proventi netti dei Titoli sarà utilizzato per finanziare-rifinanziare ‘Eligible Green Projects’”.
Il Group CFO di Generali, Cristiano Borean, ha affermato:
“Il successo del collocamento del nostro quinto green bond testimonia ancora una volta la nostra solida posizione finanziaria e la fiducia degli investitori verso il piano strategico ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’”.
“L’operazione – ha continuato Boeran – coerente con il nostro approccio proattivo nella gestione del profilo delle scadenze obbligazionarie, prolungherà̀ ulteriormente la vita media del nostro debito, e consentirà̀ a Generali di finanziare progetti green, in linea con il nostro impegno per la sostenibilità”.
Generali raccoglie ordini per oltre 2 volte l’offerta
Gli ordini sono stati “superiori a € 1,1 miliardi, oltre 2 volte l’offerta, da
una base altamente diversificata di circa 180 investitori istituzionali internazionali, compresa una presenza significativa di fondi con mandati sostenibili/SRI”.
Forte l’interesse degli “investitori internazionali, che hanno rappresentato circa il 90% degli ordini collocati”.
In particolare, “il 39% dei Titoli è stato allocato ad investitori francesi, il 14% ad investitori in Germania e Austria,seguiti da Gran Bretagna e Irlanda con il 13%”.
Il bond di Generali, emesso per 500 milioni di euro, ha una scadenza al 12 settembre del 2033, con cedola al 5,272% p.a. pagabile annualmente in via posticipata. La data di stacco della prima cedola è stata fissata al 12 settembre 2024.