General Electric, JP Morgan boccia il rimpasto. Titolo -3% verso minimo due anni
General Electric in forte ribasso: cede più del 3% verso il minimo degli ultimi due anni, dopo la nota di Stephen Tusa, analista di JP Morgan.
I recenti cambiamenti ai vertici del colosso, ha detto Tusa, “sono chiaramente fattori negativi” per GE.
Il tonfo del titolo, pari a 70 centesimi circa, taglia di 5 punti circa il valore del Dow Jones, che scende di appena 1 punto. Nella sessione di venerdì, GE ha reso noto che, a partire dal prossimo 1° novembre, il direttore finanziario Jeffrey Bornstein sarà sostituito da Jamie Miller.
La holding ha anche annunciato il ritiro dei suoi vicepresidenti, comunicando oggi di aver eletto il direttore generale dell’investitore Trian Fund Management al cda.
Il titolo, che potrebbe chiudere oggi al minimo in due anni, ovvero al valore più basso dal 25 agosto del 2015, è sceso di ben -25% dall’inizio dell’anno, a fronte del +15% del Dow Jones.