Gas: mancato accordo price cap in Ue è notizia negativa ma attesa (analisti)
Il Consiglio dei ministri dell’Energia non ha trovato l’accordo sul cap al prezzo del gas, rinviando la decisione al 13 dicembre. Secondo il Sole la proposta dalla Commissione UE di introdurre un tetto al prezzo del gas forward ad un mese sul TTF a 275 €/mwh sarebbe stato giudicato negativamente da diversi paesi che avevano chiesto la sua introduzione perché non avrebbe impatti sui prezzi del gas.
Il mancato accordo a livello UE per introdurre un cap al prezzo del gas è una indicazione negativa, ma attesa considerando che la proposta della Commissione è chiaramente troppo elevata, sostiene Equita. Vista la proposta della Commissione rimane il rischio che la revisione non sia incisiva sul prezzo del gas anche al prossimo Consiglio dei ministri dell’Energia a dicembre.
Secondo Bloomberg la Germania valutando di inserire una tassa sugli extra-profitti del 90% sugli utili del settore eolico offshore e nucleare per finanziare il pacchetto di aiuti in essere. La tassazione arriverebbe oltre i 130 €/mwh per le renewables ed applicata su scala progressiva a seconda del tipo tecnologia (carbone, nucleare, etc). La tassazione si applicherebbe per 10 mesi fino a giugno 2023.
In Italia attualmente è in vigore per il primo trimestre 2023 un cap a 58/65 €/mwh per le renewables ed il governo starebbe valutando se innalzare il cap a 180 €/mwh, allineandolo alle indicazioni della UE.