Ftse Mib strappa un timido segno più, rally di Saipem e Tim
Avvio di ottava con moderato segno più per Piazza Affari che si risolleva dai minimi a cui era scivolata settimana scorsa. L’indice Ftse Mib ha chiuso un progresso dello 0,16% a quota 19.287 punti. Nelle precedenti 5 sedute l’indice guida milanese aveva lasciato sul terreno oltre il 5%.
Rimane alta la tensione in attesa dell’esame da parte del Consiglio dei ministri del decreto fiscale e del Documento programmatico di bilancio, che deve essere inviato entro mezzanotte alla Commissione europea.
Tra i singoli titoli rialzi consistenti per Telecom Italia (+2,04%) che è tornata a quota 0,5 euro. Molto bene anche Saipem (+2,05%) che questa mattina ha annunciato nuovi contratti per un valore complessivo di 400 milioni di dollari.
Seduta incolore per Leonardo (-0,82%) complici le indiscrezioni circa l’intenzione del vice premier Luigi Di Maio di sostituire eventualmente il ministro della difesa Elisabetta Trenta che su diversi aspetti (finanziamento degli F-35 e i programmi missilistici CAMM-ER) si discosta dalla linea che vorrebbe il leader grillino.