Ftse Mib strappa il segno più, Fca ritrova smalto
Inizio di settimana parzialmente incoraggiante per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib ha chiuso la seduta con un progresso dello 0,27% a quota 20.470 punti. I mercati attendono novità dalla ripresa dei negoziati Usa-Cina sul fronte commerciale. In Italia invece si allentano leggermente le tensioni sui Btp con spread in restringimento sotto quota 275 pb.
Nuova seduta difficile per Atlantia che ha ceduto quasi il 5%, recuperando in parte nel finale di seduta. L’amministratore delegato di Autostrade, Giovanni Castellucci, ha annunciato nel weekend che Autostrade intende ricostruire un ponte nuovo in otto mesi con le prime stime che parlano di un costo di circa mezzo miliardo. A preoccupare è la possibile perdita della concessione autostradale con il ministro delle Infrastrutture Toninelli che ha parlato di possibile statalizzazione delle autostrade.
Tra gli altri titoli si conferma anche oggi il ritracciamento dai massimi di Saipem arretrata del 2,7%.
Bene invece Fca tornata sopra i 14 euro con un balzo del 3,2%. L’attesa di una distensione dei rapporti commerciali tra Stati Uniti e Cina ha dato sostegno al titolo in vista della data del 23 agosto, quando scatteranno nuovi dazi bilaterali. Le trattative potrebbero essere seguite da un incontro tra il presidente Donald Trump e quello cinese Xi Jinping a novembre.