Ftse Mib in rialzo, focus su Saipem dopo dimissioni Caio. Oggi attesa per inflazione UE
Partenza positiva per Piazza Affari con il Ftse Mib in rialzo dello 0,4% a 21.912 punti. Gli investitori continuano a guardare alle prossime mosse delle banche centrali con le pressioni inflattive che non accennano a placarsi in Europa (+8,8% l’inflazione tedesca ad agosto) e la Bce potrebbe valutare una possibile stretta sui tassi di ben 75 bp.
Oggi attesi i dati sull’inflazione in Europa. L’inflazione complessiva è attesa sopra il 9%. “Con le pressioni inflazionistiche di fondo che si stanno ancora allargando e l’ultimo aumento delle materie prime energetiche, il picco di inflazione nell’area dell’euro resta ancora lontano”, argomenta Gabriel Debach, market analyst di eToro.
Sempre dal fronte macro stanotte il PMI cinese ha visto un miglioramento del settore manifatturiero anche se rimane in fase di contrazione (49,4 punti ad agosto, consensus era 49,2). Il Pmi non manifatturiero (ovvero Pmi servizi) della Cina si è attestato invece in fase di espansione a 52,6 punti, oltre i 52,2 previsti dagli analisti.
Tra i titoli del Ftse Mib si segnala il +1,57% di STM. In moderato calo Saipem (-0,2%) dopo che stamattina è arrivato l’annuncio delle dimissioni dell’amministratore delegato Francesco Caio che sarà sostituito da Alessandro Puliti che manterrà anche la carica di Direttore Generale.