Forex, Trump: quello che voglio alla fine è un dollaro forte. Ma è ancora sell su valuta, euro su a $1,2450
Confusione sul mercato del forex, dopo le dichiarazioni rilasciate da Davos, in occasione del World Economic Forum, dal presidente americano Donald Trump.
Trumpe ha affermato, a dispetto delle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dal segretario al Tesoro Usa Steven Mnuchin, che “il dollaro diventerà sempre più forte e che, alla fine, quello che voglio vedere è un dollaro forte”.
Lo scorso aprile, Trump aveva detto di essere preoccupato, in quanto il dollaro stava diventando, a suo avviso,”troppo forte”.
Il dollaro rimane tuttavia sotto pressione, con il rapporto euro-dollaro in rialzo dello 0,46% a $1,2453 all’indomani della riunione della Bce e delle dichiarazioni del numero uno Mario Draghi.
L’euro ritraccia comunque dai massimi della vigilia, quando aveva superato la soglia di $1,25 per la prima volta dalla fine del 2014.
Il dollaro cede anche nei confronti dello yen, -0,21% a JPY 109,18, e sulla sterlina, con il cambio GBP-USD in rialzo dello 0,60%, a $1,4227.