FMI: ridotte le stime di crescita della Cina. PIL al 3,2% nel 2022 dal 4,4% precedente
Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) lima la crescita economica della Cina. L’istituto prevede una crescita del PIL cinese al 3,2% nel 2022 rispetto alla precedente previsione del 4,4%, al 4,4% nel 2023 e al 4,5% nel 2024.
“Il rapido e ampio rallentamento economico della Cina è imputabile ai rigidi lockdown COVID-19 e all’aggravarsi dei problemi immobiliari” scrive l’istituto di Washington secondo cui “con un numero crescente di costruttori immobiliari in default sul proprio debito nell’ultimo anno, l’accesso del settore ai finanziamenti di mercato è diventato sempre più difficile”. “I rischi per il sistema bancario derivanti dal settore immobiliare sono in aumento a causa della notevole esposizione” conclude l’Fmi.