Fmi, Lagarde: ‘dubbi su forza crescita, rischio fuga capitali. No a guerra commerciale o valutaria’
Così Christine Lagarde, numero uno del Fondo Monetario Internazionale, parlando dall’Indonesia, fa il punto della situazione sullo stato di salute dell’economia mondiale.
“Probabilmente l’economia globale non è abbastanza forte – ha detto Lagarde – e con il debito pubblico globale al nuovo record di sempre, un qualsiasi cambiamento del vento, anche contenuto, potrebbe provocare flussi di capitali in uscita dai mercati emergenti”.
Lagarde lancia “la forte raccomandazione di smorzare l’escalation delle tensioni commerciali, e di lavorare a favore di un sistema commerciale globale che sia più forte, più giusto e adatto a perseguire i suoi scopi”.
“Alcuni paesi hanno giusti fondamentali, in quanto hanno lavorato duramente su un mix di politiche e sono in una posizione solida, che ci porta a ritenere che non esista un contagio nei mercati”, continua il numero uno del Fondo.
L’Fmi, aggiunge Lagarde, è favorevole alla decisione della Cina di “promuovere la flessibilità della propria valuta”, e spera che nessun paese si muova verso la direzione di una guerra commerciale o di una guerra valutaria”.