Fmi dà ragione a Trump: guerra dazi sta pesando più su economia Cina che sugli Usa
Donald Trump ci sta azzeccando: la guerra commerciale Usa-Cina sta danneggiando più la Cina che gli Stati Uniti. E’ quanto emerge dall’aggiornamento del World Economic Outlook, il rapporto che racchiude le stime sulla crescita economica globale del Fondo Monetario Internazionale.
Le stime sulla crescita degli Stati Uniti di quest’anno sono state riviste al rialzo dal +2,3% precedentemente atteso a +2,6%. Quelle sulla crescita cinese sono state tagliate dal +6,3% al +6,2%.
“In Cina – si legge nel rapporto – gli effetti negativi dell’escalation dell’imposizione delle tariffe e l’indebolimento della domanda esterna hanno fatto crescere la pressione su un’economia già alle prese con un rallentamento strutturale, che ha bisogno di un rafforzamento della regolamentazione per ridurre la sua elevata dipendenza dal debito”.
Per i mercati emergenti e in via di sviluppo nel loro complesso, ora l’Fmi stima una crescita del 4,1% nel 2019, inferiore di 0,3 punti rispetto alle previsioni di aprile. Atteso un ritmo più lento di espansione in Russia, India, Brasile e Messico.