Finale lievemente positivo a Piazza Affari, rendimenti bond in rialzo
Chiusura sopra la parità per le borse europee, in una seduta orfana di Wall Street per la festività del Giorno del Ringraziamento. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,3% a 29.235 punti, con Mps (+1,6%), Snam (+1,5%), Italgas (+1,45%) ed Eni (+1,4%) in vetta mentre arretrano Prysmian (-1,5%), Banca Generali (-1%), Campari (-1%) e Ferrari (-0,95%).
Rendimenti obbligazionari in rialzo in Europa dopo la notizia che la Germania sospenderà i limiti sul debito per il quarto anno consecutivo, in seguito alla sentenza della scorsa settimana della massima corte tedesca che indurrà il ministro delle finanze a presentare un bilancio supplementare.
Il tasso sul Bund tedesco sale di oltre 6 bp al 2,62%, mentre il Btp si attesta al 4,38%, con lo spread poco mosso a 176 punti base.
In giornata, le minute della Bce hanno evidenziato che i funzionari sono concordi sulla possibilità di aumentare nuovamente i tassi se necessario. Il governatore della banca centrale belga, Pierre Wunsch, ha dichiarato che non ci saranno tagli finché la crescita dei salari rimarrà elevata, mentre il suo omologo tedesco Joachim Nagel ha affermato che sarebbe un errore allentare i tassi troppo presto.
Per quanto riguarda i dati macro, gli indici Pmi hanno evidenziato nuova contrazione per il sesto mese consecutivo a novembre, con l’indice composito a 47,1 punti.
Sul Forex l’euro/dollaro si mantiene sopra quota 1,09 mentre il dollaro/yen si attesta a 149,6. Tra le materie prime, petrolio ancora in discesa con il Brent a 81 dollari al barile, dopo la notizia che il meeting dell’Opec+, rinviato al 30 novembre per presunti disaccordi tra Arabia e gli altri membri sulla produzione, si terrà online.