Ferrari: Vettel rischia squalifica, titolo soffre in Borsa. Giornata no per settore auto
Giornata no per il settore auto di Piazza Affari, dove Ferrari si fa notare per il rosso di 2 punti percentuali circa che sul listino segnala il ribasso odierno del titolo. Lo scenario macro globale, con prospettive più concrete circa una spinta congiunta da parte delle banche centrali verso la normalizzazione delle politiche monetarie in atto, sta precludendo la via del rialzo ai titoli del settore lusso (cui Ferrari è spesso equiparata, ndr), utilities e automotive.
Su quest’ultimo settore pesa inoltre il repentino rafforzamento dell’euro nei confronti del dollaro, con il cambio che questa mattina p salito di slancio oltre quota 1,14 $.
Su Ferrari in particolare, sostiene un analista interpellato dalla nostra redazione, potrebbe anche pesare il newsflow proveniente dal fronte sportivo.
Secondo la stampa nazionale il pilota della Rossa, il tedesco Sebastian Vettel, rischia una sanzione per l’incidente con il pilota Mercedes Louis Hamilton. La Fia ha diffuso una nota per spiegare che “esaminerà ulteriormente le cause dell’incidente al fine di valutare se sono necessarie ulteriori misure”, oltre i 10 secondi di penalità già inflitti durante il gran premio.
In questo quadro il titolo oggi in Borsa è andato a testare gli importanti supporti statici collocati all’interno dell’area 75,55-75 euro. Gli esperti avvertono che una violazione ribassista di questa area potrebbe innescare una correzione più ampia del titolo in direzione 70 euro, livello dal quale è partito lo scorso 4 maggio il rally culminato l’8 giugno scorso con l’aggiornamento dei record storici assoluti a 82,90 euro.