Exxon Mobil rivoluziona politica di compensi ai trader
Exxon Mobil ha annunciato una significativa innovazione nella sua politica di compensi, introducendo bonus in denaro per i trader.
Questo cambiamento rappresenta un punto di svolta per il colosso energetico americano, che cerca di ampliare le sue operazioni di trading.
Secondo la nuova struttura, presentata internamente la scorsa settimana, i trader saranno suddivisi in due categorie: “system traders”, che acquistano e vendono materie prime per sostenere le operazioni dell’azienda, e trader che assumono rischi per aumentare i profitti aziendali.
Solo quest’ultima categoria avrà diritto a bonus di performance in denaro, pagabili a partire da dicembre 2024.
Questa nuova politica era attesa con fervore dai trader di Exxon, in quanto la compensazione è stata un punto di contesa nel colosso petrolifero texano che sta espandendo il suo business di trading globale.
Fino ad ora, Exxon ha retribuito i trader con stipendi base e piccoli premi in azioni per i migliori performer, un sistema che ha indispettito i nuovi assunti, abituati a ricevere grandi bonus in denaro legati alle performance, pratica comune in tutto il settore. “Lavoriamo per offrire un salario competitivo che attragga, ricompensi e faccia restare i dipendenti talentuosi a supporto degli obiettivi aziendali”, ha dichiarato Emily Mir, portavoce di Exxon.
La nuova politica segue la riunione di tutti i desk di trading dell’azienda in un’unica unit, avvenuta sei mesi fa, ora guidata dalla ex responsabile delle risorse umane, Tracey Gunnlaugsson. Exxon ha recentemente aperto anche un nuovo ufficio a Londra che ospiterà trader e staff associato.