Euro solido sopra $1,19, dollaro recupera con focus riforma fiscale Usa e discorso Powell
L’euro conferma la scia rialzista delle ultime sedute e sale dello 0,10%, a $1,1910, ritracciando comunque dal massimo degli ultimi due mesi, testato a $1,1961 nelle contrattazioni della vigilia.
Il dollaro recupera terreno nei confronti dello yen, +0,07% a JPY 111,17, dopo aver rotto al ribasso la soglia di JPY 111 nella sessione di ieri, scivolando fino a JPY 110,85, al minimo in due mesi, sulla scia di alcune indiscrezioni secondo cui la Corea del Nord starebbe preparando un altro test missilistico.
Focus sul dollaro anche in vista del possibile voto del Senato sulla riforma fiscale Usa, che potrebbe arrivare alla fine della settimana.
Attenzione inoltre all’audizione che il prossimo numero uno della Federal Reserve, Jerome Powell, terrà oggi alla Commissione bancaria del Senato.
Dagli estratti del suo discorso, emerge che Powell dirà che la Fed prevede che “i tassi di interesse saliranno ancora”, a fronte della “riduzione graduale del bilancio” della banca centrale.
Il Dollar Index è a 92,882 punti, in recupero dal minimo in due mesi testato ieri a 92,496.
La sterlina sale sul dollaro dello 0,14%, a $1,3336; euro-yen +0,16% a JPY 132,39, euro-franco svizzero +0,08% a CHF 1,1689, euro-sterlina -0,03%, a GBP 0,8931.