Eur spa, 8 milioni di investimenti nel Palazzo dei Congressi a Roma
Un investimento significativo da parte di Eur spa sta per ridisegnare il volto del Palazzo dei Congressi di Roma, con un impegno finanziario di 8 milioni di euro dedicati a una delicata ristrutturazione e a un’attenta riprogettazione degli spazi interni. Questo annuncio è stato fatto dai rappresentanti della società pubblica, che possiede diverse proprietà nel quartiere storico creato per l’Esposizione Universale del 1942.
Il design originale del palazzo, opera di Adalberto Libera e esempio dello stile razionalista, risale agli anni trenta, ma la sua inaugurazione si è tenuta nel 1953.
“Il palazzo ha bisogno di un restauro e di una riprogettazione degli spazi interni per permetterci di ospitare più eventi contemporaneamente”, hanno spiegato i vertici di Eur spa, il presidente Enrico Gasbarra e l’amministratore delegato Angela Maria Cossellu. I lavori di ristrutturazione sono stati affidati allo studio Alvisi Kirimoto, in attesa del via libera dalla Soprintendenza Speciale di Roma. “Con la Soprintendenza c’è un rapporto di dialogo e, in caso di raccomandazioni, le ascolteremo attentamente,” ha aggiunto Cossellu durante una conferenza stampa.
Il finanziamento per questo ambizioso progetto proviene direttamente da Eur spa, che è stata ricapitalizzata due anni fa dai suoi due principali azionisti, il Tesoro con il 90% e Roma Capitale con il 10%, per un totale di 93 milioni di euro. A contribuire al restauro c’è anche un finanziamento di 1 milione di euro proveniente dal Pnrr. La strategia di investimento di Eur spa non si ferma qui: la società ha delineato un piano industriale che prevede investimenti per un totale di 120 milioni di euro fino al 2028. Inoltre, si sta avvicinando la data dell’assemblea per il rinnovo del consiglio di amministrazione, convocata in prima convocazione per tra due giorni.