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Equita, ricavi netti a 41 milioni di euro nel primo semestre 2024

12 Settembre 2024 16:05

Equita, la principale investment bank indipendente italiana, quotata al segmento Star di Euronext Milan, ha annunciato i risultati finanziari del 1° semestre 2024, evidenziando ricavi netti a 41 milioni di euro e un utile netto consolidato pari a 8,1 milioni di euro con una marginalità del 20%.

Andrea Vismara, Amministratore Delegato di EQUITA, ha commentato: “La performance dei primi sei mesi del 2024 conferma il graduale miglioramento del contesto di mercato e la forza del modello di business di EQUITA. Guardando ai dati del secondo trimestre, si vede una significativa crescita rispetto al primo trimestre in termini di Ricavi Netti (+39%) e Utile Netto (+65%). Questo ha portato il Gruppo a consolidare nel semestre Ricavi per €41 milioni e a superare €8 milioni di Utile, con una marginalità del 20%”.

Nel primo semestre del 2024 EQUITA si è nuovamente distinta come il principale intermediario indipendente in Italia, con quote di mercato significative in tutti i segmenti rilevanti (Euronext Milan: 8,2%; Euronext Growth Milan: 7,5%; mercato obbligazionario: 6,7%; opzioni su azioni: 15,4%), oltre a essere stata confermata il primo broker nelle classifiche “Italy – Trading & Execution” e tra i migliori per le attività di sales e corporate access nei sondaggi di Institutional Investor – Extel.

Per la seconda parte del 2024, inoltre, il Gruppo si attende un’ulteriore discesa dei tassi di interesse, nuovi progressi sul fronte delle iniziative istituzionali volte a favorire lo sviluppo del mercato dei capitali, e la tenuta delle principali economie a livello globale. Il management è infatti fiducioso su un’evoluzione positiva del contesto di mercato per le attività di investment banking in Italia, così come sta avvenendo gradualmente negli altri mercati, che dovrebbe portare ad un aumento del numero di operazioni di M&A di minori dimensioni e alla graduale ripresa delle attività di equity capital markets, con conseguente miglioramento sensibile dal 2025.