Eni: rafforzata con Sonatrach cooperazione su gas in Algeria
Rafforzata la cooperazione tra Eni e Sonatrach sul gas in Algeria. Oggi il numero uno della società di stato algerina, Abdelmoumem Ould Kaddour, e l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, hanno firmato un accordo che costituisce un ulteriore passo in avanti per il rafforzamento della partnership nel bacino del Berkine con l’obiettivo di realizzare un gas hub nell’area attraverso una sinergia con gli asset esistenti di BRN (blocco 403) e MLE (blocco 405b). In una nota il Cane a sei zampe spiega che “tale accordo è volto alla realizzazione di un ambizioso programma di rilancio delle attività di esplorazione e sviluppo nell’area, attraverso l’ottimizzazione delle infrastrutture esistenti in sinergia con quelle di prossima realizzazione: una linea di 180 Km che collegherà in fast-track gli assets di BRN con MLE che diventerà quindi il gas hub di riferimento del bacino del Berkine”.
Eni e Sonatrach hanno inoltre concordato le condizioni commerciali per l’anno termico 2018-19 in linea con il mercato del gas. Le due società hanno concordato di avviare un negoziato commerciale con l’obiettivo di valutare il prolungamento della fornitura gas oltre la naturale scadenza contrattuale del 2019, nell’ambito di un rafforzamento della loro cooperazione e partnership.
“Si tratta di un ulteriore passo avanti nel percorso strategico di espansione delle nostre attività upstream in Algeria e nella rinegoziazione da parte di Eni dei contratti di fornitura gas di lungo termine e marca anche lo spirito di forte collaborazione fra Sonatrach e Eni che si sta sviluppando in differenti aree, dall’esplorazione allo sviluppo di nuovi progetti nell’ambito del gas e allo sviluppo delle rinnovabili”, ha dichiarato Descalzi.
I due gruppi puntano infine a rinforzare ulteriormente la loro cooperazione nel settore petrolchimico, delle energie rinnovabili, nei progetti offshore dell’Algeria e altre opportunità di cooperazione internazionale.